Ci si aspettava una lotta serrata testa a testa tra Ferri e Dal Ponte ed invece, per il primo, il Palladio si è rivelato più travagliato del previsto.
Sulla prima prova speciale parte l’alfiere della Clio curata dall‘Alpon Racing Team che rifila 2″ a Luca Ferri, in coppia con il fido Luca Amadori.
La seconda viene sospesa dopo che i due trovano fermo, in mezzo alla strada, anche Dal Ponte mentre i commissari che fanno cenno di fermarsi.
Il terzo crono, che in un primo momento doveva essere percorso in trasferimento, vede impattare Dal Ponte e Carraro mentre Ferri accusa un passivo di 4”3.
Al giro di boa i due Luca si trovano terzi a 8″5 dal leader Dal Ponte, nonostante seri problemi di assetto in inserimento in curva.
Nella ripetizione delle due prove alte il portacolori della Errepi Racing cerca di dare il tutto per tutto specialmente a “Trissino” dove, nella passata edizione, si giocò la vittoria assoluta con Dal Ponte, sul filo dei decimi.
Quest’anno il gap invece è di 4″7 e porta Ferri al via dell’ultima speciale con oltre 18″ di ritardo da Dal Ponte ma comunque al secondo posto della assoluta.
La doccia fredda arriva nel trasferimento verso l‘ultimo crono: sulla Clio cede un porta semiasse ed il portacolori di Errepi Racing si vede costretto a percorrere la prova a passo d’uomo, retrocedendo fino al sesto posto assoluto.